Fiori di zucca alla romana

q.b. -> quanto basta
Come in tutte le ricette delle nonne c’è sempre un quanto basta, ma non entrate in crisi se seguite la ricetta riuscirete a capire cosa intende la nonna!

Preparazione

I fiori di zucca sono un antipasto tipico romano, è un piatto principalmente estivo, ma viene servito sulle nostre tavole anche durante il resto dell’anno.
Iniziate preparando la pastella dove passerete i fiori. Setacciate la farina in una terrina e mischiateci il lievito di birra, il tuorlo dell’uovo (tenete da parte l’albume), l’olio extravergine d’oliva ed infine versate l’acqua frizzante poco per volta. Mescolate bene il composto, riponete la terrina in frigorifero e fate riposare per 30 minuti.
Procedete intanto con la pulizia dei fiori di zucca: spuntateli dal gambo e passateli sotto l’acqua delicatamente sia all’esterno che all’interno. Decidete voi se togliere il pistillo interno oppure no, è indifferente. Asciugate i fiori sempre con molta accortezza per evitare che si rompano, o fateli asciugare su un canovaccio. Spezzettate e mescolate le acciughe con il fior di latte. Una volta asciutti, farcite i fiori con un pò del ripieno di acciughe e fior di latte. Chiudete i fiori ruotando leggermente la punta e premendo con le mani.
Sbattete in una ciotola con una forchetta o una frusta l’albume e, dopo 30 minuti di riposo, unitelo alla pastella, mescolando insieme con un cucchiaio di legno.
Scaldate l’olio di arachidi e siete pronti per friggere! Passate ogni fiore nella pastella e friggetelo uno alla volta facendolo dorare su entrambi i lati (circa 2 minuti per lato).